Onorevoli Colleghi! - In materia di benefìci connessi alle decorazioni è in atto da tempo una dolorosa sperequazione fra i decorati al valor militare e i decorati al valor civile.
      Ferma restando, infatti, la diversa connotazione dei fatti che danno luogo alle diverse concessioni, appare incongruo il fatto che i benefìci economici (assegni straordinari di cui agli articoli 1 e 2 della legge 27 giugno 1991, n. 199) annessi alle decorazioni al valor militare non siano estesi anche ai decorati al valor civile.
      Al fine di sanare tale discrasia, la presente proposta di legge innanzitutto prevede che gli assegni di cui all'articolo 1, comma 1, della legge 27 giugno 1991, n. 199, competono anche per le corrispondenti decorazioni al valor civile e sono devoluti nella stessa misura ed alle medesime condizioni in favore dei congiunti, aventi titolo al trattamento di reversibilità, dei decorati alla memoria o deceduti successivamente al conferimento della ricompensa e ne dispone l'adeguamento automatico di anno in anno sulla base dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e di impiegati accertato dall'Istituto nazionale di statistica. In secondo luogo, la presente proposta di legge prevede la cumulabilità dei citati assegni con l'indennità di accompagnamento e provvede alla copertura finanziaria degli oneri, quantificati in 4,5 milioni di euro annui, prevedendo un'apposita clausola di salvaguardia finanziaria.

 

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